Cura NCC Italia – Art. 85 comma 4 CdS

Nel trasporto pubblico non di linea perdura un’assurda disparità normativa tra taxi e noleggio con conducente, che consiste nell’applicazione di un regime sanzionatorio più gravoso per gli ncc!

I taxi vengono sanzionati con l’applicazione dell’articolo 86 del codice della strada che prevede un sanzione amministrativa, mentre gli ncc con l’applicazione dell’articolo 85 comma 4 del codice della strada, che prevede la sospensione della carta di circolazione del veicolo da due a otto mesi per qualsiasi infrazione.

Tutti gli schieramenti politici che si susseguono al governo del paese, nonostante quando all’opposizione promettano di sanare l’assurda disparità di trattamento tra le due categorie, sembra soffrano di totale amnesia in merito a questa inconcepibile diseguaglianza.

Sarebbe semplice l’applicazione dello stesso sistema sanzionatorio per entrambe le categorie dello stesso comparto, anche in materia di concorrenza e semplificazione; eppure, una classe politica faziosa, continua a ignorare le esigenze di una categoria che a stento potrà riprendersi dopo la pandemia.

Colleghi noleggiatori, non è proficuo lamentarsi, seduti nella propria poltrona, delle divisioni tra le associazioni di categoria, le uniche ad impegnarsi per perseguire gli interessi comuni. Ciò che permetterebbe di raggiungere gli obiettivi, essendo il noleggio con conducente un comparto produttivo terziario di tutto rispetto, sarebbe una maggiore coesione e partecipazione alla lotta per vedere riconosciuti i propri diritti, a prescindere dalla associazione cui si è legati.

Una politica che non è capace di garantire la libera concorrenza tra le imprese in modo imparziale ed equo, non merita un paese democratico come l’Italia.