100% dei posti a sedere su NCC e Taxi con l’obbligo di utilizzare la mascherina FFP2
Terminato lo stato di emergenza Covid-19, dal 1 aprile cambiano alcune regole per il trasporto pubblico non di linea.
Le nuove linee guida, approvate il 30 marzo dal Comitato Tecnico Scientifico e diffuse dal Ministero per la Mobilità e le Infrastrutture Sostenibili, sono elencate nell’Ordinanza del Ministro della Salute di concerto con il Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, le cui disposizioni si applicano anche alle Regioni a statuto speciale e alle Province autonome di Trento e di Bolzano.
Nelle misure di sistema permane la responsabilità individuale di tutti gli utenti dei servizi di trasporto pubblico, incluso quello non di linea.
Dal 1 aprile rimane obbligatorio, sull’intero territorio nazionale, essere in possesso del Green Pass base (da vaccinazione, guarigione o test) e l’uso delle marcherine FFP2 per l’accesso e l’utilizzo dei seguenti mezzi di trasporto:
– aeromobili adibiti a servizi commerciali di trasporto di persone;
– navi e traghetti adibiti a servizi di trasporto interregionale;
– treni impiegati nei servizi di trasporto ferroviario passeggeri di tipo interregionale, Intercity, Intercity Notte e Alta Velocità;
– autobus adibiti a servizi di trasporto di persone, ad offerta indifferenziata, effettuati su strada in modo continuativo o periodico su un percorso che collega più di due regioni ed aventi itinerari, orari, frequenze e prezzi prestabiliti;
– autobus adibiti a servizi di noleggio con conducente.
L’ obbligo di indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo FFP2 è, inoltre, richiesto per l’accesso a:
– mezzi impiegati nei servizi di trasporto pubblico locale o regionale, ivi compresi i servizi di trasporto pubblico non di linea quali taxi, ncc e natanti;
– mezzi di trasporto scolastico dedicato agli studenti di scuola primaria, secondaria di primo grado e di secondo grado.
Nel trasporto pubblico non di linea permangono misure specifiche per i mezzi di trasporto quali la raccomandazione del costante ricambio d’aria, la richiesta di utilizzare porte differenziate per entrata e uscita (quando possibile), la raccomandazione di sanificare, igienizzare e disinfettare seguendo le modalità stabilite dal Ministero della Salute e dall’Istituto Superiore di Sanità.
Le linee guida pongono l’accento, inoltre, sull’importanza di continuare a fornire agli utenti comunicazioni in merito alle corrette regole di comportamento e igieniche per prevenire il rischio di diffusione del virus e mantenere alta l’attenzione.