Iniziata al MIMS un’importante fase di ascolto che vede coinvolti i rappresentanti del Trasporto Pubblico non di linea

In occasione dell’incontro del 27 giugno presso il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili a Roma, presieduto dal Vice Ministro Teresa Bellanova, è iniziata la fase di ascolto dei rappresentati delle associazioni del trasporto pubblico non di linea.

Nel corso dell’incontro sono state esposte le diverse problematiche del comparto ed avanzate diverse richieste.

Le associazioni NCC hanno espresso il sostegno unanime all’Art. 10 del DDL Concorrenza, per il riordino della legge sul trasporto pubblico non di linea, presentato uno specifico emendamento, e dichiarato  un NO secco alla Direttiva Bolkestein, in quanto genererebbe una liberalizzazione selvaggia.

La documentazione presentata dalle associazioni verrà presa in esame per poi essere utilizzata per definire dei piani di intervento coordinati, da discutere in riunioni bilaterali o nel corso di incontri collegiali successivi.

Considerazioni destinate alla IX Commissione della Camera dei deputati in occasione dell’audizione informale sul DDL Concorrenza

In occasione dell’audizione informale dei rappresentanti delle associazioni di categoria e organizzazioni sindacali del settore del noleggio con conducente, al fine di acquisire utili elementi di conoscenza e di valutazione del disegno di legge S.2469 “Legge annuale per il mercato e la concorrenza 2021”, approvato dal Senato della Repubblica, e ora approdato alla Camera dei Deputati come C.3634, la Federazione Imprese Noleggio Con Conducente ha prodotto un documento con alcune considerazioni:

  • La FINCC ritiene che le regole della direttiva Bolkestein siano utopistiche in quanto riferite ad un’Unione Europea dove tutte le nazioni dovrebbero avere le medesime regole economiche d’ingaggio ed il medesimo regime fiscale, e pertanto inadeguata per essere presa come riferimento per la nuova legge del trasporto pubblico non di linea;
  • Per un intervento utile, innovativo e costruttivo, bisognerebbe risolvere preventivamente i problemi di concorrenza tra la categoria taxi e quella del noleggio con conducente, in quanto attualmente soggette a diversi regimi sanzionatori nel codice della strada, palesemente sbilanciati a danno del noleggio con conducente. Le sanzioni dovrebbero essere commisurate alle infrazioni commesse, mentre oggi la categoria del noleggio con conducente è soggetta all’art. 85 comma 4 del c.d.s. per qualsiasi infrazione, sia quelle dovute a negligenze del conducente, che quelle legate a difformità tecniche degli automezzi. Si ritiene quindi indispensabile un intervento sul c.d.s.
  • Per quanto riguarda la nuova normativa, sarebbe utile intervenire modificando la Legge 21/1992, per garantire a tutti i cittadini di poter scegliere liberamente il mezzo di trasporto con cui viaggiare, avendo la sicurezza che rispettino le normative professionali e tecniche per i vettori. L’intervento dovrebbe essere finalizzato a eliminare le anomalie attualmente esistenti che consentono a soggetti inadeguati di occuparsi di trasporto di persone senza i dovuti massimali assicurativi e senza le patenti tecniche richieste.

A giudizio della FINCC, la non previa risoluzione delle problematiche sopra evidenziate renderebbe inefficace ogni altro intervento normativo.