Rivoluzione nei parcheggi dell’Aeroporto di Cagliari-Elmas

Negli anni passati gli operatori del servizio pubblico non di linea, NCC e Taxi, hanno sempre avuto un’area adibita a parcheggio di cui fruivano pagando un abbonamento annuale, così come avviene in tutti gli aeroporti d’Italia.

In data 26 aprile 2023, si è tenuta una riunione alla quale hanno partecipato i vertici di Sogaer e i rappresentanti delle maggiori associazioni di categoria, durante la quale è stata annunciata una sorta di rivoluzione nella gestione dei parcheggi destinati al Noleggio Con Conducente. Nel corso dell’incontro si è appreso della decisione che prevede di eliminare l’area dedicata in esclusiva agli NCC ed è stata ricevuta la proposta di una convenzione, secondo la quale gli operatori potranno parcheggiare indistintamente in tutti i parcheggi dell’aeroporto a tariffe agevolate rispetto ai privati. Premesso che sono state accettate in toto le condizioni economiche proposte, segue ciò che eccepiscono le associazioni di categoria:

  • Venendo meno un’area dedicata, paradossalmente potrebbe verificarsi una situazione in cui gli NCC si troverebbero impossibilitati a fornire il loro servizio pubblico perché tutti i parcheggi potrebbero essere occupati; si configurerebbe quindi una situazione di interruzione di pubblico servizio.
  • Gli stalli, essendo dimensionati per autovetture di piccole dimensioni, non sono assolutamente adeguati ad auto e minibus NCC. Dall’immagine dell’articolo si evince che manca lo spazio necessario per aprire gli sportelli e far salire a bordo i clienti. Manca, inoltre, un adeguato spazio di manovra.

Una possibile soluzione a tali criticità, anche in considerazione della grande affluenza nei mesi estivi, sarebbe quella di destinare un’area parcheggio ad uso esclusivo di NCC e BUS per i mesi di giugno, luglio, agosto e settembre. Tale possibile soluzione è stata già prospettata alla società Sogaer dalle associazioni di categoria, e siamo attualmente in attesa di riscontro.

Le evidenti criticità e anomalie sono state evidenziate con una lettera inviata alla Sogaer dall’Assessore ai Trasporti della Regione Sardegna Antonio Moro e si è in attesa di una ragionevole risoluzione della problematica che permetterebbe agli operatori del servizio pubblico non di linea di poter lavorare.

L’UNIONE SARDA.IT

CAGLIARI PAD.IT