Sono ripresi gli incontri tra rappresentanti del Governo e del Trasporto Pubblico non di linea presso il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile e il Ministero delle Imprese e del Made in Italy a Roma.
Nel corso del primo incontro, avvenuto in data 20 luglio e presieduto dal Vicepresidente del Consiglio On Matteo Salvini, sono state esposte le diverse problematiche del comparto e avanzate diverse richieste da parte degli operatori del Trasporto Pubblico non di linea.
Nei giorni a seguire la Federazione Imprese Noleggio Con Conducente ha trasmesso un documento con diverse richieste di intervento normativo sul regime sanzionatorio, territorialità del trasporto pubblico non di linea, insufficienza dell’offerta rispetto alla domanda, libertà d’Impresa, criticità del foglio di servizio.
Nel corso del secondo incontro, avvenuto in data 4 agosto e presieduto dal Ministro delle Imprese e del Made in Italy On Adolfo Urso, è stata presentata una bozza di Decreto Legge in merito a incentivi per i Taxi finalizzati all’acquisto di auto elettriche, emissione di nuove licenze Taxi e Autorizzazioni NCC per soddisfare la domanda, e altro.
In tale occasione, la Federazione Imprese Noleggio Con Conducente ha evidenziato che, considerata la mancanza di infrastrutture a livello territoriale e la scarsa autonomia dei veicoli elettrici, non è attualmente pensabile una conversione all’elettrico per tutte le realtà extraurbane. La FINCC ha fatto presente, inoltre, che per soddisfare la domanda superiore all’offerta sarebbe sufficiente lo sblocco dei bandi e l’applicazione degli algoritmi già previsti dalla Legge quadro 21/1992.