Eco-bonus Auto 2024

Il Ministero delle Imprese ha stanziato incentivi per circa 570 milioni di euro per incoraggiare la rottamazione dei veicoli inquinanti a favore delle auto elettriche e a basse emissioni, con contributi variabili in base alla classe inquinante del veicolo rottamato e in base alla tipologia di auto acquistata.

L’eco-bonus 2024, rispetto al 2023, prevede un incremento degli incentivi, soprattutto per l’elettrico, una differenziazione in base alla classe inquinante delle auto da rottamare, una maggiorazione del contributo per i privati in base all’ISEE, e l’introduzione degli incentivi per le persone giuridiche.

Il nuovo eco-bonus prevede importanti novità anche per gli operatori del trasporto pubblico non di linea. Il decreto Asset ha, infatti, previsto incentivi per coloro che deciderano di sostiure gli automezzi in uso con altri a basse emissioni. Soggetti beneficiari:
− soggetti titolari di una licenza taxi che sostituiscono il veicolo in uso;
− soggetti vincitori del concorso straordinario previsto dallo stesso decreto per incrementare le licenze esistenti nei comuni capoluogo di regione, comuni capoluogo sede di città metropolitane, comuni sede di aeroporto;
− soggetti autorizzati all’esercizio del servizio di noleggio con conducente che sostituiscono il veicolo in uso.

Beneficiari del contributo saranno anche coloro che sottoscriveranno contratti di leasing per avere veicoli green o per le persone fisiche che stipuleranno un contratto di noleggio a lungo termine di durata non inferiore a tre anni, sempre per veicoli basse emissioni.

E’ previsto un incentivo anche per coloro che decideranno di rottamare auto da euro 0 a euro 4 e acquistare auto a benzina o diesel con basse emissioni di CO2.