Divisori su NCC e Taxi

Uno dei primi effetti dell’emergenza COVID-19 è stato il crollo delle attività di trasporto pubblico non di linea con gravissimo danno per il comparto NCC e taxi, oltre al problema del reale pericolo di contagio per gli operatori.

Per far fronte a questa problematica il Governo, con il Decreto Cura-Italia pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 17 marzo 2020, ha creato un fondo di 2 milioni di euro a favore di NCC e taxi per l’installazione sugli automezzi di paratie divisorie tra conducente e passeggeri.

Le agevolazioni consistono nel riconoscimento di un contributo, fino ad esaurimento delle risorse, non superiore al 50% del costo di ciascun dispositivo installato.

Essendo il contributo “fino ad esaurimento” è fuor di dubbio che i 2 milioni di euro riusciranno a soddisfare solo una parte delle richieste.

Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con Circolare n. 10830 del 14/04/2020, ha comunicato le prescrizioni tecniche per la corretta installazione di tali divisori.

Le paratie divisorie rientrano nel campo di applicazione del Regolamento UNECE 43, contenente prescrizioni relative all’omologazione dei materiali per vetrature di sicurezza e al loro montaggio sui veicoli.

La circolare stabilisce che, per ragioni di sicurezza dei passeggeri, è consentito esclusivamente l’uso di vetrature di plastica flessibile e che le stesse devono recare il marchio di omologazione UNECE.

L’installazione delle paratie divisorie non deve in alcun modo interferire con i dispositivi di sicurezza dei veicoli e, in particolare, con le cinture di sicurezza, con gli ancoraggi dei sedili, con gli airbag. Un’altra disposizione stabilisce che il divisorio può essere totale o parziale e deve essere ancorato stabilmente alla struttura del veicolo. La circolare precisa che l’installazione dei divisori non richiede l’aggiornamento della carta di circolazione perché non va a modificare le caratteristiche costruttive dei veicoli e dei dispositivi d’equipaggiamento.

La circolare prescrive, infine, che il professionista incaricato del montaggio del divisorio deve rilasciare al noleggiatore o al tassista una dichiarazione di installazione a regola d’arte, da tenere a bordo del veicolo per essere esibita agli organi di polizia stradale e in sede di revisione annuale del veicolo (fac simile).

Sardegna, taxi e Ncc per le consegne a domicilio di beni di prima necessità

Come già avvenuto in altre regioni, anche la Sardegna dà il via libera affinché taxi e i mezzi del Noleggio Con Conducente possano effettuare consegne a domicilio di beni di prima necessità.

Lo fa sapere il capogruppo della Lega in Consiglio regionale, Dario Giagoni, che ringrazia l’assessore dei Trasporti Giorgio Todde, che ha recepito le richieste della categoria e permesso loro di trarre beneficio da questa iniziativa.

“Ovviamente – spiega Giagoni – si tratta di una concessione del servizio temporanea e legata al periodo di emergenza e dovrà tener conto del rispetto di tutte le norme di sicurezza. Credo che tale possibilità sia utile e importante tanto per chi effettua il servizio quanto per produttori e commercianti che non hanno un servizio consegne organizzato o sono in affanno per le troppe richieste. Saranno i comuni a stabilire modalità operative e tariffe”.

Il presente articolo è stato preso integralmente dal portale www.unionesarda.it

Deliberazione n. 20/7 del 17.04.2020

ILLEGITTIMO L’OBBLIGO DI RIENTRO IN SEDE DOPO OGNI SERVIZIO

Ufficio Stampa della Corte costituzionale

SERVIZIO DI NOLEGGIO CON CONDUCENTE (NCC): ILLEGITTIMO L’OBBLIGO DI RIENTRO IN SEDE DOPO OGNI SERVIZIO

Chi svolge il servizio di noleggio con conducente (NCC) non può essere obbligato a rientrare in rimessa prima di cominciare ogni prestazione.
Lo ha stabilito la Corte costituzionale con la sentenza n.56 depositata oggi (relatrice Daria de Pretis) spiegando che quest’obbligo comporta un irragionevole aggravio organizzativo e gestionale per il vettore NCC, costretto sempre a compiere “a vuoto” un viaggio di ritorno alla rimessa. Inoltre, secondo la Corte l’obbligo è sproporzionato rispetto all’obiettivo di assicurare che il servizio sia rivolto a un’utenza specifica e non indifferenziata, poiché la necessità di ritornare ogni volta in sede per raccogliere le richieste che lì confluiscono può essere superata-senza interferire con il servizio di taxi-grazie alla possibilità, prevista dalla stessa legge, di utilizzare gli strumenti tecnologici.
La Corte ha perciò dichiarato incostituzionale il Decreto legge n.135 del 2018 nella parte in cui prevede quell’obbligo (in particolare, l’articolo 10 bis, primo comma, lettera e), accogliendo parzialmente il ricorso della Regione Calabria contro lo Stato.
La Regione sosteneva che varie disposizioni del Dl 135/2018, introducendo vincoli per i vettori NCC, sarebbero state lesive delle sue competenze in materia di trasporto pubblico locale. In particolare, nel ricorso si sosteneva che la disciplina statale contestata non rientrerebbe nella materia della tutela della concorrenza, e che comunque il suo contenuto non rispetterebbe i limiti che condizionano l’esercizio della relativa competenza quando interferisca con le attribuzioni regionali.
Nella sentenza si legge che l’intervento legislativo di disciplina del settore costituisce una legittima espressione della competenza statale in materia di «tutela della concorrenza», in base all’articolo 117, secondo comma, lettera e), della Costituzione. Rientra, infatti, nella disciplina della concorrenza spettante al legislatore statale definire il punto di equilibrio tra i due distinti settori del servizio pubblico locale non di linea, ossia il servizio di noleggio con conducente e quello di taxi.
Ciò non esime, però, il legislatore statale dall’osservanza dei limiti di adeguatezza e proporzionalità rispetto agli obiettivi attesi. Fra i vari vincoli all’attività di NCC contestati dalla Regione, la Corte ha ritenuto che l’obbligo di rientro in rimessa dopo ogni servizio fosse eccessivamente gravoso e sproporzionato rispetto agli obiettivi di regolazione della concorrenza.

Roma, 26 marzo 2020

SASSARI: AUTONOLEGGIO E TAXI A CONFRONTO CON IL COMUNE

Prosegue il confronto nel territorio con le amministrazioni pubbliche della Federazione Imprese Noleggio con Conducente. Si è svolto nella sala conferenze del SUAPE in via De Muro a Sassari un incontro convocato dal Comune di Sassari, presenti l’assessore Lucchi, alcuni dirigenti dell’ente locale e i rappresentanti delle categorie TAXI e la Federazione NCC. Scopo dell’incontro quello di discutere le problematiche rilevate, nell’operato della pubblica amministrazione. Durante la riunione sono state discussi dei punti in merito al nuovo Regolamento Comunale Taxi di Sassari, un confronto equilibrato con approvazione da parte di tutti i presenti che ha consentito di trovare un punto di incontro nel rispetto delle norme vigenti.

La rappresentanza territoriale della FINCC continua nel suo lavoro di confronto con le varie istituzioni Regionali e Comunali a tutela della categoria del Noleggio con Conducente. Nelle scorse settimane analogo incontro si era tenuto con la dirigenza del Comune di Alghero e l’assessore allo sviluppo economico Giorgia Vaccaro,. Anche in questo caso l’argomento affrontato riguardava l’approvazione del Regolamento TAXI e NCC ancora in fase di ultima approvazione.

La riunione si è rivelata estremamente utile in quanto ha consentito la verifica di varie criticità per quanto riguarda la viabilità del trasporto pubblico locale non di linea ( TAXI-NCC ) con oggettive difficoltà durante lo scarico dei clienti prevalentemente in varie vie della città a senso unico di circolazione. Non è diversa la situazione per i bus turistici e di linea. Il confronto ha portato a ipotizzare alcune soluzioni che sono al vaglio dell’amministrazione algherese. L’organizzazione di categoeria auspica che i chiarimenti giungano prima dell’avvio della stagione turistica.

Il presente articolo è stato preso integralmente dal portale www.buongiornoalghero.it

V COMUNICATO FINCC

La FINCC invita tutti i noleggiatori interessati a partecipare alla Riunione Regionale che si terrà Martedì 12 Novembre alle h 17:00 presso il Centro Congressi L’ Anfora Hotel a Tramatza.

La riunione si aprirà con un’introduzione sul futuro dell’associazione, sulla necessaria modifica dell’attuale Statuto e rinnovo delle cariche sociali a causa della nuova realtà associativa.

In seguito si parlerà delle problematiche della Legge Nazionale e Regionale sul trasporto pubblico non di linea,  analizzando gli strumenti di intervento in mano all’associazione e cercando di toccare gli aspetti legali.

Infine si parlerà delle collaborazioni tra FINCC e le altre associazioni a livello Nazionale e Regionale in merito a tematiche quali: art. 85 del Codice Della Strada, rapporti con Motorizzazione Civile, Camera di Commercio ed Enti Pubblici.

Durante la riunione ci sarà spazio per gli interventi da parte dei noleggiatori presenti in platea e per i rappresentanti di altre associazioni che avessero il piacere di partecipare.

E’ auspicabile la presenza di un gran numero di persone, associate o meno a FINCC,  al fine di un confronto costruttivo e per perseguire il comune obiettivo della risoluzione dei problemi dell’intero comparto.

Vi aspettiamo numerosi,

FINCC

IV COMUNICATO FINCC

La Federazione Imprese Noleggio Con Conducente invita tutti i noleggiatori sardi a partecipare al Convegno Regionale che si terrà Mercoledì 13 Febbraio h 17.00 presso l’Hotel Su Baioni ad Abbasanta.

Riteniamo opportuno riunirci dopo appena un mese dall’ultimo convegno regionale dato il momento particolarmente delicato che sta attraversando il settore. L’incontro a Olbia con i noleggiatori galluresi di qualche giorno fa non ha fatto altro che convincerci che questa è la strada da perseguire: incontriamoci, stiamo compatti e facciamo sentire la nostra voce.

Molti aspetti del DL 143 del 29/12/2019 risultano, ad oggi, tutt’altro che chiari. Prendiamo il foglio di viaggio ad esempio: ci troviamo a pochi mesi dall’inizio della stagione estiva senza sapere concretamente come dovremo organizzare il lavoro senza incorrere in sanzioni.  La Regione Sardegna può fare la differenza apportando le giuste modifiche alla norma. Ci troviamo in una fase di passaggio in quanto tra qualche settimana si andrà a votare per il nuovo Consiglio Regionale. Per questo estendiamo il nostro invito al Convegno a tutti gli esponenti politici e alla stampa. Siamo convinti che la partecipazione in massa di tanti noleggiatori risulterà decisiva per portare a casa il risultato.

Ribadiamo ancora una volta che siamo un’associazione di categoria aperta al dialogo. Qualunque noleggiatore appartenente o no, a una qualsiasi altra associazione è invitato il 13 Febbraio a partecipare. Ci teniamo inoltre a precisare che la nostra è un’associazione  apartitica, non siamo schierati e non intendiamo schierarci in futuro. La nostra battaglia prescinde i colori politici, il nostro unico obiettivo è garantire la serenità del lavoro a tutti i noleggiatori sardi.

Buon lavoro a tutti,

FINCC

III COMUNICATO FINCC

Ieri 16 Gennaio 2019, a Tramatza, ha avuto luogo il Convegno regionale FINCC. Tantissimi noleggiatori erano presenti e tutti i territori dell’Isola erano rappresentati in sala.

La situazione del settore non è semplice. Il DL N. 143 del 29/12/2018 complica e appesantisce dove invece sarebbe opportuno semplificare e alleggerire. Una norma sulla quale si è pronunciata proprio oggi anche l’Antitrust puntualizzando che la stessa “appare presentare un carattere restrittivo della concorrenza”.

Il Governo cerca di porre rimedio alle situazioni di disordine tra NCC e taxi venutesi a creare nel corso degli anni in città come Roma e Milano. Per farlo impone il DL N.143 coinvolgendo tutto il territorio italiano, anziché concentrare l’attenzione su queste singole realtà. In Sardegna la situazione è diversa da Roma e Milano. La nostra economia è differente da quella che può essere quella di una metropoli. Le soluzioni che possono risolvere i problemi di una città possono rivelarsi tossiche e letali per un’isola come la Sardegna. Differenze di cultura, distribuzione demografica, stagionalità sono fattori che richiedono senza dubbio un’attenta analisi e soluzioni diversificate.

Non accettiamo in nessun modo una tale imposizione calata dall’alto senza che si tenga conto della nostra posizione. Ieri a Tramatza è emersa con forza questa consapevolezza. Dalla Gallura al Campidano, dalla Nurra al Sulcis, dall’Oristanese all’Ogliastra passando per il Sarcidano, la Trexenta, il Gerrei, il Parteolla, il Sarrabus i noleggiatori sardi sono uniti e convinti che la Sardegna abbia necessità di altre regole, che tengano conto delle peculiarità del territorio e delle specifiche del mercato.

Abbiamo una proposta di modifica del decreto che abbiamo discusso ieri durante il Convegno. Sappiamo che la Regione ha competenze in materia di “Trasporti”. Basta con il sistema dello scarica barile tra Regione e Ministero. Rivolgiamo questo appello alle istituzioni quali la Regione, l’Assessorato ai Trasporti e l’Assessorato al Turismo. Ci rivolgiamo inoltre anche ai candidati alla presidenza della Regione.

Non vogliamo altro che lavorare onestamente come abbiamo fatto fino ad oggi. Chiediamo di essere ascoltati e siamo disponibili a qualsiasi confronto.

Federazione Imprese Noleggio Con Conducente

II COMUNICATO FINCC

La Federazione Imprese Noleggio Con Conducente invita tutti i noleggiatori sardi a partecipare al Convegno Regionale che si terrà Mercoledì 16 Gennaio h 17.00 presso l’Hotel L’ Anfora – Tramatza.

Sarà l’occasione per incontrarci tutti quanti e fare la sintesi di questi giorni così confusi per il nostro settore. La FINCC ha partecipato al tavolo tecnico con in vice ministro Rixi convocato lo scorso 8 di Gennaio. Riteniamo necessario ora più che mai unirci e stare compatti. Sono circolate tante notizie diverse ultimamente specialmente sui social. Molte delle informazioni on line sono inesatte e talvolta completamente false. E’ importante fare chiarezza ed utilizzare i giusti canali per farci sentire e difendere i nostri diritti. Ci rivolgiamo a tutti gli onesti noleggiatori sardi che desiderano capire cosa sta succedendo e che vogliono essere degnamente rappresentati.

Federazione Imprese Noleggio Con Conducente

BUON NATALE E BUONE FESTE

La FINCC desidera augurare Buon Natale e Buone Feste a tutti i soci e a tutti i noleggiatori sardi.

Non sono tempi facili per la nostra categoria, purtroppo lo sappiamo bene.

Sembrava impossibile che una norma come la 29/1 quater potesse diventare legge. Una norma che guarda al passato, che ostacola la libera concorrenza e che favorisce palesemente una categoria (i taxi) a discapito di un’altra (gli NCC).

Una norma trasformata in legge in modo anomalo, al culmine di una fase confusa tra le proteste di chi, da una parte, difendeva il proprio diritto al lavoro e di chi, dall’altra, desiderava ardentemente annientare la concorrenza con la complicità di una forza politica scandalosamente schierata.

Nel 2017 il parere dell’Antitrust (Autorità garante della concorrenza e del mercato), riteneva necessario un “alleggerimento” delle norme in materia di taxi e NCC, per garantire un servizio di trasporto migliore e concorrenziale, in linea con gli standard europei.

Nemmeno due anni più tardi ci troviamo a discutere ancora di territorialità, province, rimesse e altre questioni che impediscono alle nostre aziende di stare al passo con i tempi. Anziché metterci nelle condizioni ottimali di poter competere nel mercato questo Governo ha deciso che dobbiamo soccombere. Intendiamoci, ci viene ancora concesso di lavorare, ma con regole tanto stringenti e antieconomiche da portarci inevitabilmente presto alla chiusura.

I Governi dovrebbero dare la possibilità a tutti i cittadini, a tutte le categorie (quelle lecite ovviamente) di crescere e prosperare. Cosa sono questi favoritismi? Quale il senso delle parole di alcuni politici di sfottere pubblicamente padri e madri di famiglia che lavorano onestamente? Confondere i termini “abusivi”, “uber” e “NCC” utilizzandoli come fossero sinonimi, denota un pericolosissimo pressapochismo da parte di chi deve scrivere le regole del gioco.

Non chiediamo la Luna! Chiediamo solo strumenti legislativi equi per stare sul mercato. Non possiamo lavorare e non possiamo investire con delle leggi che non tengono conto della realtà. Sarebbe come impedire al contadino di lavorare la terra con il suo trattore e costringerlo ad utilizzare i buoi, come si faceva un tempo. Perché?

Gli Ncc in Sardegna svolgono un importantissimo ruolo di collegamento, in special modo durante la stagione estiva. La nostra Regione vuole puntare sul settore turistico? Ecco, queste norme vanno esattamente nella direzione  opposta. Complicano dove sarebbe opportuno semplificare. Siamo al fianco delle altre Associazioni italiane nella battaglia per bloccare gli effetti di questa legge ma ci teniamo a far presente che sentiamo distanti le problematiche che, nelle grandi città come Roma e Milano, hanno scatenato questa pericolosa escalation d’odio tra taxi e ncc. In Sardegna la situazione è differente e siamo disposti a parlarne con i nostri rappresentanti o aspiranti tali, anche in vista delle prossime elezioni regionali.

Invitiamo inoltre tutti i noleggiatori Sardi ad unirsi, ora più che mai c’è bisogno di fare gruppo. Ben vengano le discussioni e le manifestazioni ma è importante stare compatti in questo momento. La nostra è un’associazione giovane, venite alle riunioni, siete i benvenuti. Se poi non vi piace il nostro modo di lavorare organizzatevi e fondatene una vostra, ma evitiamo di svilire il lavoro di tanti correndo ognuno per conto suo. Insieme possiamo evitare il peggio, ne va del nostro lavoro.

Ancora Buon Natale e Buone Feste

Federazione Imprese Noleggio Con Conducente